Saturday, January 17, 2009

IL PROVERBIO AB'B'RUZZESE DEL GIORNO

La vocca è largh e schtrett si magn la cas nghè tutt lu tett
(TRADUZIONE DISPONIBILE A BREVE)

NIUS: altre due date in Francia e probabile show estivo in Italia

Ormai appare sostanzialmente confermato lo show di Marsiglia del 9 giugno allo Stadio Velodrome. Per quanto riguarda la data estiva in Italia si parla insistentemente dello Stadio Bentegodi di Verona nell'intervallo compreso tra il 24 maggio e il 9 giugno. Altre date europee dovrebbero essere Atene e Belgrado. Lo Staff di AC/DC Abruzzo lavora febbrilmente per poter seguire i nostri beniamini anche in queste città e tenervi sempre aggiornati con news e foto dal fronte. 

 TAPPE PRINCIPALI DEL MINITOUR ENOGASTRONOMICO IN FRANCIA

Wednesday, January 14, 2009

IL PROVERBIO AB'B'RUZZESE DEL GIORNO

"Li chiacchier fa li piducchje'"
I pettegolezzi e le dichiarazioni non corroborate da fatti sono fastidiosi quanto una pediculosi *
* (Ringraziamo la nonna del Presidente per l'assistenza offertaci nella traduzione di questo proverbio)

EISIDISI ar bec!

"Thanks from all the boys for coming from all over the world guys. It's great to see you again!" 
Le parole di Brian, cariche di un orgoglio che oseremmo definire "forte e gentile", e quindi Abruzzese, risuonano nella piccola arena di Wilkes Barre, PA al termine della canzone di apertura del private show del 26/10/2008. Gli AC/DC sono finalmente tornati! Lo Staff di AC/DC Abruzzo è presente all'appuntamento con la Storia.
Per gli utenti del nostro blog ecco un fantastico video multicam della canzone di apertura "Rock'n'Roll Train", prima canzone eseguita live dopo il leggendario concerto all'Hammersmith Theatre di Londra del 2003. 



Tuesday, January 13, 2009

IL PROVERBIO AB'B'RUZZESE DEL GIORNO

A lavà la cocce all'asin 'c sà 'rmette tempe e sapone
(Lavando la testa all'asino si spreca tempo e sapone)

Lo STAFF di ACDC Abruzzo nel Fans Documentary della SONY

Ecco in anteprima il trailer dell'attesissimo documentario sui fan degli AC/DC che, secondo le prime indiscrizioni, verrà inserito nei bonus del prossimo DVD live ufficiale. Potete riconoscere al 4° minuto il Presidentissimo Matteo ed il suo valido Vice Andrea mentre rappresentano degnamente il proprio Paese (insieme a MarcoStaff di AC/DC-Italia) ma soprattutto la propria Regione anche grazie all'imprevisto siparietto finale che, catalizzando l'attenzione degli spettatori, testimonia il brio e la spensieratezza (oltre che la fedeltà assoluta per i propri ideali e per la parola data) tipici del vero carattere genuino abruzzese.

Saturday, January 10, 2009

IL PROVERBIO AB'B'RUZZESE DEL GIORNO

La birr senza shcum è gne lu cazz senza chiuiun
(La birra senza schiuma è come un pene senza testicoli)

GLI ARROSTICINI


A grande richiesta dei nostri amici del nord ecco un breve excursus su una delle specialità tipiche della nostra amata regione:

Gli Arrosticini

Nella cucina povera tradizionale abruzzese troviamo un enorme utilizzo della carne di agnello, di pecora e di castrato. Una particolare preparazione a base di questo tipo di carni sono gli arrosticini (in alcune zone chiamati invece "rustelle" o "arrustelle").

La preparazione consiste in carne ovina (originariamente di pecora ma per lo più oggi solo di castrato) tagliata a tocchetti ed infilata in spiedini (in alcune zone detti "li cippe"), la cui cottura avviene su di un braciere dalla caratteristica forma allungata definito "rustillire" (o anche più raramente "la canala").

Le tipologie di "arrosticino" sono principalmente due:

  • produzione in serie, caratterizzata da cubetti di carne di circa 1 cm di lato infilati su di uno spiedino di legno per una lunghezza massima di 10 cm
  • produzione manuale, in cui la carne è tagliata con il coltello a tocchetti irregolari di varia dimensione interponendo strati di carne molto magra a tocchettini di grasso, sempre di pecora, che li rende morbidi e profumati. Questo ultimo tipo di arrosticini, a detta degli estimatori, è il più pregiato perché necessita di carne di ottima qualità per poter reggere bene una cottura più lunga.

Gli arrosticini, piatto amatissimo dagli abruzzesi, sono solitamente accompagnati da fette di pane casereccio cosparse di olio extravergine di oliva , possibilmente delle campagne abruzzesi, (pane 'onde), gli si abbina egregiamente un Montepulciano d'Abruzzo o, come in uso ancora nei locali più tradizionali, un mix di vino rosso nostrano diluito con gassosa (la nota bevanda tipica "tre quarti [di litro di vino] e una gazzosa").

Tradizionalmente vanno mangiati sfilando i pezzi di carne con i denti dal ceppo, tenuto con le mani.


(Source: Wikipedia)